Maxfone va oltre i social media e amplia la propria Suite con i dati di mobilità
SocialMeter Suite, la piattaforma di social e web monitoring brevettata da Maxfone, si amplia e aggiunge una nuova dimensione ai propri Analytics, per fornire ad aziende private e organizzazioni pubbliche informazioni inedite sui pattern di mobilità legati al turismo, al retail, al settore degli eventi e alle nuove smart city.
Verona, 06/10/2021 – Immaginate cosa significa per i ristoratori, la distribuzione alimentare, le catene del fashion, e gli oltre 892.194 esercenti commerciali presenti sul suolo italiano (Fonte: Federdistribuzione – 2020), poter conoscere gli spostamenti tipici della propria clientela nei momenti che precedono e seguono l’acquisto.
È questo il traguardo che Maxfone, primo enhanced data provider europeo indipendente, ha raggiunto in quest’ultimo trimestre del 2021. Un obiettivo ambizioso a cui l’azienda si è avvicinata un passo alla volta, innovando anno dopo anno, investendo in tecnologia, intelligenza artificiale, ma anche in sistemi avanzati per la protezione della privacy. Il tutto attraverso il proprio competence center dedicato ai Big Data: SocialMeter.
“In questo lungo periodo abbiamo lavorato su molti progetti che avevamo in cantiere e, dopo il lancio di Podcast Analytics nel mese di luglio in occasione del Web Marketing Festival, siamo molto soddisfatti di presentare una nuova componente della nostra Suite: i Mobility Analytics” afferma Paolo Errico, Amministratore delegato di Maxfone. “Oggi disponiamo di tecnologie e di competenze uniche sul mercato, non soltanto in Italia”, continua Errico, “grazie alle quali siamo in grado di mappare le esperienze di consumo anche nei luoghi dove vengono vissute, fornendo informazioni strategiche ai nostri clienti.”
Gli Analytics di mobilità sono una delle applicazioni più sofisticate della Big Data analysis perchè riescono a raccogliere dati dinamici sulle abitudini di spostamento delle persone, mantenendo al contempo l’anonimato. Inoltre, la componente di intelligenza artificiale viene “allenata” per trasformare in tempo reale questi dati in informazioni sempre più approfondite. Alcune applicazioni di rilievo per i business si traducono, per esempio, in insight sui percorsi turistici di una determinata città, o ancora, in indicatori sui movimenti che avvengono all’interno degli store fisici.
Il primo test di Maxfone è stato effettuato con successo nel 2020 con un progetto pilota per Fondazione Arena di Verona volto ad analizzare i flussi turistici legati alla stagione lirica, dai quali sono state estratte rilevanti informazioni su come il pubblico accede alla città, da quale località turistica arriva, da quale comune o nazione. Tutto in perfetta armonia con quanto previsto dalle stringenti norme sulla privacy.
I dati di geolocalizzazione vengono infatti raccolti in modalità anonima a partire dai segnali di spostamento trasmessi dai dispositivi mobili e gestiti attraverso un principio chiamato privacy by design Quest’ultimo integra la privacy all’interno della tecnologia stessa degli Analytics, in quanto prevede che la protezione dei dati si applichi a partire dalla fase di progettazione e per tutto il suo ciclo di vita, fino all’utilizzo finale.
Il campo di applicazione dei Mobility Analytics è veramente vasto: turismo, fiere, aeroporti, viabilità urbana, centri commerciali e il retail, con informazioni dettagliate anche per le piccole attività. Senza parlare di come grandi marchi del food, del beverage e di tanti altri settori possono trarre beneficio.
L’unicità che distingue la soluzione SocialMeter, come conferma Errico, è la naturale sinergia che si forma dall’unione dei dati di mobilità con i dati social: “Quello dei dati sulla mobilità è un asset fondamentale nello sviluppo del nostro modello di business, ma ciò che rende unica la nostra soluzione è la nostra capacità di applicare soluzioni di intelligenza artificiale incrociando dati provenienti da diverse fonti (cross data) che danno vita a nuove informazioni arricchite.”
Dunque, i dati di mobilità rappresentano una validazione delle informazioni ottenute tramite i social media, mentre i dati social possono spiegare le motivazioni alla base dei comportamenti di spostamento. Insieme, offrono una panoramica completa, comprensiva di insight sui spostamenti, caratteristiche socio demografiche degli utenti e pattern di consumo.
Oltre alle applicazioni più immediate, capire come si posizionano i comportamenti di consumo nello spazio è vitale per sviluppare strategie di marketing, pianificare i processi aziendali, ottimizzare la distribuzione dei prodotti e ottenere il massimo dagli investimenti pubblicitari. Significa scoprire, per esempio, che il menù vegetariano del mercoledì di un piccolo locale di Mantova va sempre a ruba perchè nei dintorni ha sede un’associazione vegan. O ancora, che la vendita di deodoranti ed elastici per capelli di una profumeria di Cagliari è correlata all’aumento di abbonamenti della palestra adiacente. Scoprire cioè, dove e perchè nascono le nuove abitudini e gli stili di consumo.