L’Arena – 12 dicembre 2013 – Economia pag. 39 di Maurizio Corte
Aziende e digitale, mercato e webmarketing. Il problema? È tutto nella cultura e nella mentalità di chi fa impresa. Occorre accelerare il passo, dentro e fuori delle aziende. «Gli imprenditori si trovano a un bivio: decidere di restare così come oggi la Rete li censisce, oppure essere protagonisti del cambiamento», osserva Paolo Errico, fondatore di Maxfone (www.maxfone.it), società specializzata nella web reputation e nella comunicazione digitale. «Servono professionisti che accompagnino le imprese in questo percorso di digitalizzazione, con l´obiettivo di trasferire competenze e abilità al fine di rendere gli imprenditori autonomi nel gestire la comunicazione in Rete».
CORSO DI «MEDIA TUTOR». Anche per questo, Maxfone è fra i protagonisti del corso di «Media Tutor» organizzato da Open Up by Cassiopea (www.openupbycassiopea.com) per manager, imprenditori e professionisti che vogliono saper comunicare nel mondo digitale; e confrontarsi con i vecchi e nuovi media.
«Occorre sviluppare una strategia e relativa pianificazione che contenga elementi di monitoraggio, di misura e di analisi del mondo del web», osserva Errico, «così come gli imprenditori fanno in tutti gli altri settori dell´azienda. È un´azione necessaria soprattutto in questo periodo di crisi e di cambiamenti rapidi».
«La comunicazione online può far raggiungere alle imprese italiane nuovi clienti in tutto il mondo, con costi di setup, rischio e tempistiche inferiori agli altri mezzi», sottolinea Maurizio Miggiano di Promobit, agenzia di web strategies (www.promobit.com). Come orientarsi nel digitale? «Con i consulenti giusti, l´impresa può mettere in campo la strategia più proficua», risponde Miggiano. «C´è una certa difficoltà di comprensione con i nuovi clienti che ci approcciano: fino a ieri zero investimenti in marketing e comunicazione, oggi salta su la scimmia di internet, ma evidentemente c´è un gap culturale che occorre colmare».
FORMAZIONE AL DIGITALE. «La maggior parte degli imprenditori non nativi digitali ha difficoltà a comprendere e utilizzare le opportunità del digitale»,spiega Luca Papa, digital strategist e fondatore di Digital Coach, centro di formazione manageriale al digitale (www.digital-coach.it). «Eppure è importante essere in grado di coordinare le attività di marketing sui motori di ricerca; saper implementare una corretta attività di webmarketing; e saper utilizzare il mobile marketing».
Quanto al commercio elettronico, Papa osserva che «per molte nicchie l´e-commerce rappresenta la possibile risposta alla crisi del retail. Per poter gestire un progetto di successo bisogna però comprendere i principi di management di un e-commerce, scegliere le giuste tecnologie e gestire il progetto in modo professionale».M.Cor.