Il 29 e 30 aprile si festeggeranno i trent’anni di internet: perché è impossibile prescindere dalla rete e dalle sue possibilità.

Il 7 aprile è stato presentato Internet Day, l’ambizioso progetto del governo Renzi che mira a lanciare la prima gara per la banda larga in tutta Italia. Il 29 e 30 aprile, a trent’anni dalla prima connessione internet, da Nord a Sud, avranno luogo una serie di eventi volti a sottolineare l’importanza di una connessione veloce e capillare. Il focus sarà sulle scuole, grazie alla coordinazione del Miur e degli animatori digitali, per spiegare ai più giovani le opportunità legate internet, creando una consapevolezza intorno allo strumento e per imparare a difendersi dai potenziali pericoli che si annidano nei meandri della rete. Responsabile del progetto, Roberto Luna, giornalista ed esperto digitale, che dal 2014 ricopre la carica di Digital Champion per l’Italia.  

Moltissimi gli eventi su tutta la pensiola, 170 nel solo Friuli Venezia Giulia, tra workshop aziendali, incontri per discutere di cyberbullismo, sbocchi post-diploma, innovazione e startup. Ma sarà Pisa la città prescelta dal Presidente Renzi, il 29 aprile, per dare il via alle celebrazioni, esattamente dove tutto ebbe inizio, trent’anni fa, grazie agli studi condotti da quattro ricercatori nei laboratori del Consiglio nazionale ricerche. Città dalla forte vocazione pioneristica in vari ambiti del sapere, Pisa già dagli sessanta aveva sviluppato la tecnologia necessaria alla creazione del primo calcolatore elettronico italiano.

Anche a Vinitaly si è parlato di internet e innovazione, nello specifico il ministro alle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina ha sottolineato la necessità di potenziare l’aspetto digitale anche nel campo vitivinicolo; se si vogliono mantenere i buoni risultati ottenuti fin’ora (in riferimento all’aumento delle cifre dell’export nel 2015) la sfida per i prossimi cinquant’anni sarà quella di riuscire ad armonizzare tradizione e innovazione, per riuscire a interfacciarsi con un mercato sempre più sfaccettato.

In questo senso Internet Day può essere il trampolino di lancio verso un’Italia sempre più connessa e competitiva, al passo coi tempi, perché oggigiorno non esiste un settore di mercato che non sfrutti internet per comunicare ed evolversi.